giovedì 29 maggio 2025
Dall’8 giugno al 5 settembre, la linea ferroviaria Modena-Sassuolo sarà chiusa e saranno attivati bus sostitutivi sull’intera tratta. Ferrovia Emilia Romagna ha fatto sapere che la chiusura è dovuta a lavori sull’infrastruttura, Federconsumatori tuttavia in una nota sottolinea che “nella comunicazione precedente, rivolta a comitati e associazioni, si comunicava una sospensione della durata di un paio di mesi, per un adeguamento della galleria della fermata sotterranea del Policlinico di Modena”. Federconsumatori sottolinea anche come l’introduzione di bus sostitutivi intaserà ulteriormente le strade, comportando al contempo disagi anche per i passeggeri, vista l’impossibilità di portare al seguito biciclette e l’aumento del tempo di percorrenza. Federconsumatori cita poi una recente indagine svolta dalle Associazioni dei Consumatori in collaborazione con UniMoRe dalla quale emerge che sulle linee regionali di FER solo il 17% degli utenti viaggia per ragioni di studio mentre oltre il 78% utilizza il treno per lavoro e svago: “Ancora una conferma che il servizio ferroviario rappresenta una necessità permanente per tanti utenti, anche al di fuori del pur importantissimo servizio stagionale per gli studenti”, scrivono dall’associazione. “Per Federconsumatori – si legge ancora nella nota - si conferma l’urgenza di realizzare le scelte già discusse nel '98 nell'ambito dell'allora nascente Alta Velocità: il raddoppio della Modena-Soliera-Carpi, il completamento dell'infrastruttura in stazione di Modena per gli ingressi da Mantova, una completa integrazione con i servizi della Modena-Sassuolo senza cambio treno, la velocizzazione delle due tratte per rendere ancora più concorrenziale e appetibile l'utilizzo del treno. Tutto questo anche allo scopo di “sgonfiare” l’enorme mole di traffico su gomma che opprime Modena ed altre città della provincia, e che peggiora in modo sensibile la qualità dell’aria, e mette a rischio la salute di cittadine e cittadini”.