Donna aggredita a Tabina, i familiari: “è riuscita a opporsi con forza al tentativo di stupro”

In una lettera riportata dalla Gazzetta di Modena, i familiari della donna aggredita nei giorni scorsi a Tabina specificano che “la vittima è riuscita a opporsi con forza al tentativo di stupro, riuscendo così a evitarlo”. “Purtroppo – scrivono i familiari -, non è però riuscita a difendersi dalla violenza brutale e ingiustificabile che si è scatenata nei minuti successivi al tentato assalto sessuale”. La famiglia chiede che l’attenzione mediatica sul caso si spenga quanto prima ed esprime piena solidarietà alla sindaca di Formigine, all’amministrazione e alla comunità Don Orione 80. “Gli attacchi rivolti loro in queste ore – si legge nella lettera dei familiari riportata dalla Gazzetta di Modena - ci appaiono ingiusti, sproporzionati e irrispettosi del lavoro serio e quotidiano svolto per garantire accoglienza, assistenza e integrazione a un numero crescente di persone. Non riteniamo corretto – né utile per evitare che episodi simili si ripetano – colpevolizzare o screditare un’intera comunità per il gesto deplorevole di un singolo individuo, evidentemente fuori controllo”. Ieri il giudice del tribunale dei minori bolognese ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare nel carcere dei minori per il giovane accusato di aver aggredito la donna.