formigine oggi quotidiano on line di informazione.
ULTIMA EDIZIONE DEL TG
 

Un accordo tra province e Comuni per lo studio di un terzo ponte sul Secchia

Un accordo tra province e Comuni per lo studio di un terzo ponte sul Secchia

lunedì 8 maggio 2023

Questo pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Castellarano è stato firmato un accordo per realizzare uno studio volto ad individuare la migliore localizzazione di un nuovo ponte sul Secchia. L’accordo di collaborazione coinvolge le Province di Reggio Emilia e Modena, i Comuni di Baiso, Casalgrande, Castellarano, Scandiano, Fiorano, Formigine e Sassuolo, la Regione e Confindustria Ceramica, con quest’ultima che finanzierà lo studio.
Il documento firmato oggi oltre a porsi l’obiettivo di avviare l’iter per la realizzazione del terzo ponte sul Secchia, si propone anche di potenziare la viabilità già esistente nel distretto ceramico reggiano-modenese, affrontando per esempio il tema del raddoppio delle corsie della Pedemontana sul territorio sassolese per risolvere la strozzatura che genera ogni giorno rallentamenti e code. Proprio questo investimento è già stato richiesto dalla Provincia di Modena come opera di adduzione alla Campogalliano – Sassuolo nel piano finanziario di Autobrennero.
“È da 30 anni che si parla di dove collocare il ponte e ad oggi negli strumenti urbanistici dei nostri Comuni non c’è un asse condiviso – ha spiegato il sindaco di Castellarano e presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni -. Noi non vogliamo illudere nessuno, ma raccontare quello che stiamo facendo. Come generazione di amministratori vogliamo dare una risposta e allora oggi partiamo cercando nei numeri degli studi di viabilità dei nostri Comuni qual è la collocazione migliore del terzo ponte. Da qui ai prossimi trenta giorni verrà conferito un incarico per lo studio di questi numeri, i progettisti ci hanno detto che entro ottobre/novembre saranno in grado di fornirci i dati su dove collocare quel ponte. Da lì partirà la discussione politica. Poi speriamo con l’anno nuovo di poter individuare quella linea che sarà il primo punto fondamentale dal quale poi andare a reperire i soldi per la progettazione e realizzazione”.