giovedì 28 luglio 2022
di Alberto Barbieri
Continua l’impegno del comune di Formigine per l’educazione alla parità di genere. Nel prossimo anno scolastico gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado potranno partecipare con le loro classi a un progetto che ha l’obbiettivo di riflettere sulle varie forme di violenza di genere nelle relazioni interpersonali: fisica, psicologica, economica. Il problema sistemico legato alle dinamiche di possesso e di violenza nei confronti delle donne, si combatte con l’educazione. Lo scopo è educare i bambini a non adottare stereotipi di genere, prevenendo i comportamenti maschilisti che sono causa della violenza. Il maschilismo ha una matrice culturale che è necessario cambiare, per questo i progetti di questo tipo sono di fondamentale importanza. In questo quadro si inserisce il progetto formativo realizzato con il supporto del centro antiviolenza distrettuale “Tina” e del centro documentazione donna di Modena. Proprio in questi centri del distretto ceramico si è assistito negli ultimi 6 mesi a un aumento esponenziale degli accessi, mostrando la duplice situazione attuale, ovvero i numerosi episodi di violenza che vivono quotidianamente decine di donne ma anche una maggior predisposizione al chiedere aiuto e al riconoscimento di comportamenti e atti violenti. Nel primo semestre del 2022, infatti, le donne seguite dal Centro sono state 103 (di cui 39 nuovi accessi), mentre nello steso periodo dell’anno precedente erano 58 le situazioni prese in carico. I numeri per chiedere aiuto sono i seguenti: 0536 880598 o il numero nazionale 1522, collegato alle Forze dell’ordine e al Pronto soccorso ospedaliero.