venerdì 14 gennaio 2022
di Elena Iacuzio
Si è tenuta ieri una videoconferenza tra l'amministrazione e le associazioni di volontariato del territorio, in cui gli enti coinvolti hanno cercato di dare risposta ai bisogni segnalati dai cittadini, emersi a causa della pandemia. La prima criticità evidenziata è stata la gestione delle quarantene, dovuta in gran parte dalla mancanza di confidenza con gli strumenti digitali come il Fascicolo Sanitario Elettronico. Per questo, l’amministrazione ha messo a disposizione, i propri facilitatori digitali. Per usufruire del servizio prendere appuntamento al numero 059 416167. È emersa, inoltre, la difficoltà a reperire personale per l’assistenza domiciliare. Per questo si spenderanno le Caritas territoriali, Avap, Auser, Astro, i gruppi Scout territoriali, gli Alpini e le associazioni Angeli in moto, le Palafitte 2.0 e San Gaetano, che consegneranno a domicilio la spesa e i medicinali. Si riattiva il servizio “Formigine ti chiama”, che telefona ai cittadini con più di 75 anni che vivono da soli per intercettare le loro esigenze e tenergli compagnia. Il comune, inoltre, rinnova l’appello ai proprietari di appartamenti, perché partecipino all’avviso pubblico dell’Unione dei Comuni per rendere le abitazioni disponibili ai meno fortunati. Per rassicurare i proprietari, il comune ricorda che la partecipazione offre molte garanzie, tra cui il pagamento regolare dell’affitto. “Ripristiniamo le conferenze con le associazioni a cadenza settimanale – ha affermato l’assessore alle politiche sociali Roberta Zanni – per tenere monitorata la situazione. Siamo di fronte a un numero alto di positivi, e proprio per questo dobbiamo unire le forze. Gli uffici comunali sono pienamente operativi, così come le strutture che offrono servizi per anziani e i centri diurni per i disabili”.